Tre quarti da grande squadra, un quarto da scampagnata: una T Gema dai due volti per poco non combina la frittata, rischiando la sconfitta per mano di una Orasi Ravenna mai doma, che per tre quarti non è mai stata in partita ma che negli ultimi 10′ si è ritrovata in mano il match, che poi Montecatini è riuscita a vincere con un paio di prodezze. Il risultato (76-74) rispecchia il finale thrilling disegnato dagli ospiti, sia grazie alle amnesie della T Gema, sia grazie alle prodezze di Gay e soprattutto Casoni, che da buon ex Herons sin dal suo ingresso in campo gioca il suo personalissimo derby facendo sempre canestro (8/9 al tiro di cui 4/5 da tre), punti utili sia a tenere i suoi in linea sia a ispirare la rimonta dell’ultimo quarto.
Al 30′ il tabellone del Palacarrara segna 63-45 per la T Gema, che sembra assolutamente in controllo della gara, senza mai rischiare niente e spremendo punti un po’ da tutti. Tre quarti in cui la differenza tecnica e di classifica si mostra a occhio nudo. Chi si aspettava un ultimo quarto di puro relax si sbaglia di grosso: la T Gema molla gli ormeggi, inizia a sbagliare comodi appoggi da sotto e la squadra ospite prende fiducia. Gay segna due canestri da tre alla sua maniera, Casoni prosegue il suo show, De Gregori continua nella sua prestazione costante (7/8 dal campo).
E quando si accende anche Tyrtyshnyk, assente dalla scena per i primi 30′, la partita si riapre definitivamente. Ravenna piazza un break di 18-3 che rimette in piedi la partita (66-63), la T Gema sbaglia l’impossibile, soprattutto ai liberi (19/30 alla fine), tutta benzina per la fiducia di Ravenna. E quando Gay segna la tripla del sorpasso a 1’30” dalla fine (73-74) sul Palacarrara cala il gelo.
La T Gema si accorge di dover rivincere nuovamente una partita che sembrava scontata, ed è Toscano a far esplodere i suoi tifosi con la tripla del sorpasso definitivo (76-74). Ravenna ha 11″ per provare a vincerla, Gay cerca spazi per scoccare un’altra freccia velenosa, ma la manona di Passoni dice no e regala a Montecatini una vittoria più sofferta del previsto, che la proietta al secondo posto assieme a Fabo e Luiss, pronta a giocarsi le suo carte per acciuffare un secondo posto ancora tutto da assegnare.
LA T GEMA MONTECATINI: Toscano 15 (2/7, 3/5), Bedin 11 (3/5 da due), Passoni 11 (2/3, 1/2), Burini 10 (1/6, 2/3), Chiarini 9 (0/4, 2/4), Acunzo 8 (4/6, 0/1), D’Alessandro 7 (1/3, 1/3), Di Pizzo 3 (1/4 da due), Savoldelli 2 (1/1, 0/2), Gattel, Cellerini ne, Albelli ne. All.: Del Re.
ORASI RAVENNA: Casoni 21 (4/4, 4/5), De Gregori 17 (5/5, 2/3), Gay 10 (0/1, 3/9), Dron 10 (2/4, 1/3), Tyrtyshnyk 8 (1/3, 2/7), Munari 4 (0/3, 0/1), Brigato 2 (0/3 da tre), Crespi 2 (0/6 da due), Ferrari (0/1 da tre), Allegri. All.: Gabrielli.
ARBITRI: Lilli e Fornaro di Roma
PARZIALI: 17-13, 43-26, 63-45.