Dopo tre settimane di lavoro atletico e tecnico, la T Gema ha finalmente potuto mettere in pratica schemi e idee nell’allenamento congiunto con la Pielle Livorno, svoltosi sabato a Ponte Buggianese a porte chiuse.
Uno scrimmage che ha fornito parecchi spunti interessanti considerando anche il valore dell’avversario, più avanti nella preparazione e proiettato verso finali di Supercoppa del 21-22 settembre che si giocheranno proprio a Livorno. Per la T Gema invece l’interesse è prepararsi al meglio per l’inizio del campionato, ovvero la trasferta del 29 settembre a San Severo, le altre quattro amichevoli in programma nelle prossime due settimane serviranno per mettere benzina nelle gambe e aumentare la chiarezza di idee.
La squadra di Del Re ha mostrato buone cose sia in attacco che in difesa, riuscendo a tratti a pareggiare la notevole atleticità dei labronici. Partiti forte (15-4), i rossoblù sono stati poi risucchiati dall’energia avversaria, subendo un parziale piuttosto ampio che ha permesso alla Pielle di gestire il vantaggio spesso in doppia cifra.
Nel terzo quarto la T Gema, priva dell’influenzato Toscano, ha rimesso mano alla difesa e ha cercato migliori soluzioni offensive, pur tirando con magre percentuali. Per gli amanti delle statistiche il match è stato vinto dalla Pielle (61-69), ma la T Gema si è aggiudicata tre quarti su quattro. “È stata una tappa importante del nostro percorso di crescita – è l’analisi di coach Del Re – dalla prima uscita stagionale non dovevamo attenderci nulla di più che fare una sgambata che desse indicazioni utili a livello fisico e tattico, i ragazzi hanno giocato con grande energia nonostante le percentuali non ci abbiano mai aiutato. A sprazzi ho visto la difesa che siamo capaci di fare ma la strada è lunga e dovremo sfruttare tutte le amichevoli a disposizione per crescere ancora”.