Si gioca domenica al Palaterme (ore 18) l’ultima giornata di andata, con tutte le gare in contemporanea, e la Gema Montecatini ospita il Rimadesio con l’obiettivo di vincere per consolidare la propria classifica. Al netto delle timidi possibilità di conquistare uno dei due posti che portano alle finali di Coppa Italia, legata ad una concatenazione astrale di risultati favorevoli, quel che interessa la squadra e staff tecnico è prendersi altri due punti per gettarsi nel girone di ritorno con un bilancio stra positivo, 12 vittorie e 5 sconfitte, che porterebbe la Gema in piena linea di galleggiamento nella rotta verso la salvezza.
La speranza che l’anno nuovo abbia portato via la sfortuna che a turno ha privato coach Del Re almeno di un titolare è svanita subito, dato che Savoldelli ha accusato in settimana un problema muscolare e la sua presenza nel match di stasera è in forte dubbio. Coach Del Re incassa questo ennesimo incidente di percorso e guarda avanti: “Ci attende una partita non facile, Desio viene da un periodo non positivo avendo perso sei delle ultime sette partite ed ha bisogno di punti. Inoltre per la prima volta in questa stagione saranno al completo, avendo recuperato Mazzoleni e Fumagalli, quindi saranno ancora più competitivi. La nostra situazione non è rosea, il 2024 si è aperto come il 2023 per il problema di Savoldelli, e allenandosi in 9 non abbiamo potuto recuperare il gap tecnico rispetto a quello che avremmo dovuto fare tecnicamente e tatticamente. Abbiamo pensato a mettere benzina facendo lavoro atletico sul campo, ma vogliamo fare la miglior partita possibile”.
La Gema quindi si rimboccherà le maniche, come è sempre successo finora nelle situazioni di emergenza, con l’incognita di una partita non facile dopo due settimane di sosta. “Desio è una squadra che ha molte individualità su cui dovremo fare attenzione – prosegue coach Del Re nella sua analisi della gara – dispone di giocatori atipici come i lunghi Maspero e Giarelli che preferiscono attaccare fronte a canestro, quindi una situazione tattica che finora i nostri lunghi non hanno affrontato e che dovranno gestire nel migliore dei modi. Non dovremo farli correre, dovremo impostare una gara tattica con ritmi a noi più congeniali, approcciare la gara in maniera diversa rispetto alla partita di Avellino, cercando di mettere in campo il nostro solito entusiasmo e la nostra energia. Vincere sarebbe importante per la nostra classifica, per allungare sulle inseguitrici, senza pensare alla Coppa Italia che in questo momento è l’ultimo dei nostri obiettivi”.