La Gema mette subito alle spalle la sconfitta nel derby battendo nettamente la Virtus Cassino (96-72) con la solita prestazione in crescendo, figlia di una partita che ha visto i rossoblù produrre a strappi tanta qualità, la stessa che ha permesso ai ragazzi di Del Re di vincere finora nove partite e respirare l’aria dell’ala classifica, aprendo adesso prospettive interessanti per il finale del girone di andata.
Con l’assenza improvvisa di Mazzantini, tenuto precauzionalmente a riposo, la Gema ha piazzato 5 giocatori in doppia cifra con 37 punti della panchina, un Di Pizzo in doppia doppia (13 punti e 11 rimbalzi), ed un ottimo 12/21 da tre punti. Nel gelo del Palaterme le mani della Gema da lontano sono invece caldissime sin da subito: il 5/8 dall’arco siglato nei primi 10′ permette ai rossoblù di tenere testa ad un Cassino pimpante, pronto a giocarsela fino in fondo sulla scia di un morale alto dopo le tre vittorie di fila.
I padroni di casa hanno una buona fluidità offensiva ma sbagliano qualcosa di troppo da sotto, soprattutto con un Pirani un po’ distratto, e anche ai liberi le cose non vanno benissimo (7/14 all’intervallo). Il break rossoblù lo realizzano Passoni, chirurgico al tiro, e un Dell’Anna sempre più autoritario, mentre un appoggio di Pirani firma il massimo vantaggio (31-19) della prima frazione. Cassino tira male da tre (3/13 dopo 20’), tiene botta ai rimbalzi ma ha pochissimo da Moreaux e Milosevic, che collezionano un poco edificante 1/12 in due. Nella ripresa Gay prova a prendersi la squadra sulle spalle ma la difesa termale fa buona guardia (4/12) e con Milosevic ai minimi termini per Cassino non c’è scampo. L’onda rossoblù sale impetuosa dalla metà del terzo quarto, Passoni sbaglia il primo tiro al decimo tentativo e Mastrangelo (3/4 dalla lunga e 7 assist) segna le triple dell’allungo (64-50 al 30’). L’ultimo quarto è accademia, anche se la squadra ospite continua a produrre gioco pur sbagliando molto, la Gema arriva a sfiorare i 30 punti di vantaggio, e si crea spazio per qualche minuti anche per Benedetti e Soare. Una vittoria che rimette la squadra rossoblù in scia e che fa rivolgere subito il pensiero alla trasferta di lunedi sera a Rieti.
Gema Montecatini – BPC Virtus Cassino 96-72 (21-16, 20-14, 23-20, 32-22)
Gema Montecatini: Lorenzo Passoni 22 (3/3, 5/6), Federico Pirani 17 (6/13, 0/0), Matteo Corgnati 16 (2/2, 1/4), Marco Di pizzo 13 (6/7, 0/0), Nicola Mastrangelo 12 (0/3, 3/4), Kirill Korsunov 6 (0/0, 1/3), Nicola Savoldelli 6 (1/2, 1/2), Lorenzo Dell’anna 8 (2/3, 1/2), Cristian george Soare 0 (0/0, 0/0), Alessio Benedetti 0 (0/0, 0/0), Saverio Mazzantini 0 (0/0, 0/0), Simone Angelucci 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 20 / 31 – Rimbalzi: 40 4 + 36 (Marco Di pizzo 11) – Assist: 22 (Nicola Mastrangelo 7)
BPC Virtus Cassino: Flavio Gay 18 (3/5, 1/7), Nemanja Dincic 15 (3/10, 2/4), Giulio Candotto 10 (2/8, 2/3), Michael Teghini 9 (1/1, 2/3), Jakov Milosevic 8 (2/7, 1/5), Riccardo Bassi 5 (2/5, 0/0), Michael Lemmi 5 (2/4, 0/1), Melkisedek Moreaux 2 (1/8, 0/1), Alessio Truglio 0 (0/0, 0/1), Alessio Macera 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 23 – Rimbalzi: 38 16 + 22 (Nemanja Dincic 12) – Assist: 8 (Michael Teghini 5)