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La T Gema arrembante, Virtus Roma dominata: 71-56

Neppure l’influenza ferma La T Gema: con una prestazione mostruosa sui due lati del campo per 40 minuti, nonostante la settimana abbia segnalato più virus e batteri che allenamenti, la squadra rossoblù domina la Virtus Roma (71-56) prendendosi due punti pesantissimi in ottica playoff, e soprattutto ribaltando a proprio favore la differenza canestri.

Per La T Gema è la quinta vittoria consecutiva, l’ottava nelle ultime dieci partite, e la conferma del secondo posto solitario. Partita senza storia al PalaCarrara, i rossoblù hanno preso il comando sin dalla prima azione e non l’hanno più mollato, dando una impressionante dimostrazione di forza, con lucidità e determinazione, strozzando le velleità avversarie dal punto di vista fisico, tecnico e tattico. La Virtus ci ha comunque messo del suo nel fare harakiri, tirando malissimo da tre punti (2/28 alla fine), con la prima tripla segnata da Caversazio a 5’ dalla fine dopo 20 tentativi a vuoto, a giochi abbondantemente fatti. Conti e Rodriguez, decisivi all’andata, sono stati annullati dalla difesa rossoblù, siglando un 2/30 in due che la dice lunga. Radunic non è riuscito a imporre i suoi centimetri.

La Virtus si è tenuta in piedi grazie ai rimbalzi offensivi (14 alla fine) e con i tiri liberi (26/32), che hanno evitato il tracollo, ma che non hanno potuto evitare una sconfitta netta in tutte le voci statistiche e non statistiche. Il punteggio ha sempre sorriso ai padroni di casa, che non hanno mai dato l’impressione di poter cedere, costruendo sulla difesa un successo fondamentale, che apre bene il trittico terribile che porterà poi mercoledi al derby a Lucca con la Fabo.

Per La T Gema, nel contesto di una prova collettiva entusiasmante, determinanti Di Pizzo (12 punti e 7 rimbalzi), un aggressivo Acunzo, autore di 8 dei suoi 15 punti nel momento più difficile di Montecatini, nel cuore del terzo quarto, con l’attacco fermo a 3 punti in 5’ e Roma che sembrava riprendere fiducia, ed un Burini lucido e aggressivo. La giovane ala casertana ha ridato vigore, ha lottato e ha rimesso la partita in carreggiata.

 LA T GEMA MONTECATINI: Mateo Chiarini 18 (4/9, 1/5), Mattia Acunzo 15 (5/6, 1/2), Federico Burini 12 (4/8, 1/4), Marco Di pizzo 12 (3/8, 0/0), Daniele Toscano 7 (2/7, 1/3), Lorenzo D’alessandro 3 (0/4, 1/1), Lorenzo Passoni 2 (1/4, 0/1), Nicola Savoldelli 2 (1/1, 0/2), Alberto Bedin 0 (0/2, 0/0), Jacopo Cellerini 0 (0/0, 0/0), Andrea Gattel 0 (0/0, 0/0), Riccardo Albelli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16/23 – Rimbalzi: 40 (Daniele Toscano 14) – Assist: 16 (Federico Burini, Daniele Toscano 4)
VIRTUS GVM ROMA: Alberto Conti 13 (1/7, 0/8), Marco Santiangeli 11 (2/3, 1/6), Edoardo Caversazio 10 (3/4, 1/3), Matej Radunic 9 (2/8, 0/0), Andrea Valentini 5 (2/2, 0/0), Yancarlos Rodriguez 3 (1/7, 0/8), Giacomo Siberna 3 (1/3, 0/2), Pier adriele Zoffoli 2 (0/0, 0/1), Andrea Ancellotti 0 (0/0, 0/0), Matteo Visintin 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 26/32 – Rimbalzi: 39 (Giacomo Siberna 8) – Assist: 5 (Alberto Conti 3)
ARBITRI: Schena e Caldarola di Bari
PARZIALI: 17-9, 38-21, 54-40


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