Nella calza della Befana La T Gema ci ha trovato la conferma del secondo posto solitario e soprattutto la qualificazione alle Final Four di Coppa Italia, un risultato del tutto meritato per la solidità e la costanza di rendimento mostrati negli ultimi due mesi di campionato. Ed un risultato che conferma la crescita generale della società, che ha raggiunto un obiettivo sperato ma mai dichiarato.
Dopo la sconfitta di Roma con la Luiss il traguardo sembrava diventato inaccessibile, ma non per i ragazzi di Marco Del Re, che hanno infilato 4 vittorie di fila, otto nelle ultime nove, e grazie a qualche sconfitta imprevista delle rivali si ritrovano in mano il bottino pieno. La T Gema gira la boa con 28 punti, che sono certamente un ottimo risultato considerata la difficoltà del campionato ed un calendario non facile nel girone di ritorno, con gli scontri diretti quasi tutti in trasferta tranne che con le romane.
La soddisfazione di coach Del Re nel dopo gara di Sant’Antimo è giusta, meritata e sacrosanta: “Complimenti ai ragazzi, hanno battuto una squadra dura a morire – dice – vincere qui è difficilissimo, Sant’Antimo è una squadra viva, fisica, sono stati bravi a partire a razzo e a provare a metterci subito in difficoltà. Abbiamo preparato questa partita con grande attenzione, sapevamo delle loro caratteristiche e dopo un primo quarto poco intenso, abbiamo cambiato passo: dopo il 20-8 per loro, abbiamo fatto 20-9 per noi”. La T Gema ha costruito la vittoria nella ripresa, con pazienza e dedizione, mettendo in campo nel finale il talento necessario per vincere. “Sono contento perchè i ragazzi sono stati tutti protagonisti – continua il coach rossoblù – non ci sono titolari e panchinari ma un gruppo di talento capace di diventare protagonisti quando la partita veniva da loro. Ieri per esempio Acunzo ha dato tanto uscendo dalla panchina, è stato solido. Ma tutti hanno trovato il loro spazio di gloria. Abbiamo raggiunto un grandissimo risultato, siamo contenti e abbiamo festeggiato, ma da oggi si torna in palestra per preparare un girone di ritorno che sarà parecchio impegnativo”.
Nella sfida di Sant’Antimo i punteggi singoli sono stati abbastanza distribuiti, confermando il pensiero di coach Del Re. Le giocate decisive sono arrivate da chi ha ormai tanto bagaglio nelle mani come D’Alessandro, letale nelle azioni decisive, a completare l’eccellente lavoro dei suoi compagni. Per preparare la Coppa Italia ci sarà tempo e modo, dato che l’appuntamento è per metà marzo a Genova (sede ancora da ufficializzare dalla LNP, ma ormai sulla bocca di tutti). La realtà impone di buttarsi nel girone di ritorno, che propone subito in apertura un trittico mica da ridere: sabato a Pistoia arriverà la Virtus Roma con i palio pesantissimi punti playoff; poi mercoledi 15 derby a Lucca con la Fabo, e domenica 19 trasferta a Roseto contro la capolista. La Coppa Italia può attendere.