Fortunatamente per la T Gema le trasferte al Palatiziano sono finite: dopo la sconfitta di un mese fa con la Virtus Roma, ne è arrivata un’altra contro la Luiss Roma, che supera Montecatini con un secondo tempo micidiale (81-72) e l’aggancia in classifica con una partita da recuperare.
Un secondo tempo con poca energia ha punito i ragazzi di Marco Del Re, che non sono mai usciti dalla partita ma che nella ripresa non sono riusciti ad arginare la spinta dei padroni di casa, trascinati da Pasqualin e Pugliatti, protagonisti dei 50 punti messi a segno nella ripresa dalla Luiss. Decisamente troppi per la difesa termale, a tratti anche ingenua in alcune situazioni. L’inizio sembra essere di buon auspicio, Bedin si fa valere sotto canestro e segna 6 punti quasi consecutivi, costruendo il primo minibreak (4-10). La Luiss almeno inizialmente spara a salve, poi Pugliatti segna da tre ed entra il partita anche il Palatiziano.
Le percentuali della T Gema sono basse, l’ingresso di Pasqualin porta nuova verve all’attacco romano e la tripla di Jovovic chiude il parziale di 13-2 favorevole ai padroni di casa. Coach Del Re prova a ravvivare i suoi con la zona e con i cambi, ma in attacco i rossoblù mostrano qualche difficoltà tirando male da fuori. Nel momento più delicato emerge Mateo Chiarini, che spreme 13 punti nel secondo quarto e porta la T Gema a +5 (27-32) al suono della seconda sirena. Il diktat per i termali nel terzo quarto è resistere alla prevedibile onda d’urto dei padroni di casa, che alzano il ritmo e cercano punti in transizione, il loro territorio di caccia. Rocchi e Cuccia si mettono in partita, Salvioni segna 4 punti di fila e Roma va a + 6 (56-50) con la tripla di Pasqualin, che non si ferma più e sigla il massimo vantaggio interno (63-53).
Il playmaker romano (16 punti con 7 falli subiti e 4 assist) è il rebus irrisolto della difesa termale, mentre in attacco la T Gema non riesce più a replicare alle folate della Luiss, tranne un lampo di 5-0 negli ultimi 20” del terzo quarto. Sono troppi per Montecatini i 32 punti subiti nel terzo quarto, con Roma che ha tirato con percentuali irreali dominando anche a rimbalzo. Nell’ultimo quarto la Luiss sale in doppia cifra di vantaggio e gestisce con lucidità, tranne negli ultimi 3 minuti dove la T Gema si riporta a -3 e sbaglia con Burini la tripla del possibile pareggio. E’ l’ultimo sussulto, perché poi ancora Pasqualin e un jump di Pugliatti chiudono i conti.
LUISS ROMA: Pugliatti 17 (5/9, 2/3), Pasqualin 16 (2/3, 1/5), Cucci 11 (4/5, 1/1), Salvioni 10 (3/4, 0/1), Rocchi 9 (2/3, 1/3), Jovovic 7 (1/1, 1/2), Villa 5 (1/1, 1/3), Fallucca 2 (0/5 da tre), Ferrara 2, Bottelli 2 (0/1 da tre), Graziano ne. All.: Paccariè.
LA T GEMA MONTECATINI: Chiarini 21 (2/5, 2/7), D’Alessandro 14 (1/2, 3/8), Burini 11 (1/3, 3/9), Bedin 10 (3/6 da due), Toscano 8 (3/4, 0/1), Marco Di Pizzo 4 (2/3), Passoni 2 (1/3, 0/1), Acunzo 2 (1/2, 0/1), Gattel, Savoldelli ne, Albelli ne. All.: Del Re.
ARBITRI: Galluzzo e Lillo di Brindisi.
PARZIALI: 14-12, 31-36, 63-58