Dopo aver battuto in casa prima gli Herons Montecatini e poi la Pielle Livorno conquistando quattro punti pesantissimi e “sporchi” per confermarsi al secondo-terzo posto assieme a Ruvo, anche con problemi di organico e di allenamento in settimana, il calendario mette di fronte a La T Tecnica Gema Montecatini il terzo impegno di “prima fascia” di questa fase, contro una squadra di assoluto livello come la Luiss Roma, retrocessa dalla A2, e in striscia vincente da 6 turni, prima di fermarsi, forse a sorpresa, al supplementare nel recupero di mercoledì a Cassino. Salto a due sabato pomeriggio alle 18.
I rossoblu di Del Re affrontano il quindicesimo turno ancora senza Savoldelli, fermo per il problema all’adduttore (obiettivo ritrovarlo magari contro Ravenna anche dopo il grave lutto), ma con il resto del gruppo pronto a una battaglia contro una squadra di categoria che in classifica insegue Ruvo e La T Gema a soli due punti (ma con un turno da recuperare nel derby romano) e che ha in Pasqualin, Cucci e Fallucca, ma anche in Rocchi e Pugliatti i principali terminali a disposizione di coach Paccariè.
“Luiss è una formazione solida, per noi oltre tutto è la terza sfida consecutiva complicata – commenta il direttore sportivo Guido Meini – Un gruppo, quello romano, che fa della lunghezza del roster e della caratura di tanti elementi con comprovata esperienza di A2 la forza principale. Sono fisici, atletici e oltre a qualità oggettive hanno anche il vantaggio di conoscersi bene da anni, non per niente un anno e mezzo fa contro ogni pronostico hanno vinto le Final Four per andare in A2, per questo vanno affrontati al massimo”.
“Siamo in un buon momento per i risultati, con quattro vinte nelle ultime cinque, ma l’obiettivo è fare bene sul lungo termine, in un campionato così tecnico e competitivo, anche fisicamente tosto, in cui tutto si deciderà da aprile in poi. Siamo consapevoli di trovarci sulla strada giusta ma questo deve servire per trovare quel senso di responsabilità e quell’entusiasmo per spingersi ancora oltre e lavorare con impegno per continuare ad essere ambiziosi”, conclude Meini alla vigilia di un’altra sfida molto significativa per La T Gema.