La Gema spreca la grande occasione e si vede sgusciare via una vittoria che sarebbe stata preziosa e meritata. Invece è la RistoPro a cogliere una vittoria importante (66-60), che la vede andare in vantaggio nella serie con la grande occasione di chiuderla domenica in gara4, che si giocherà ancora al Palachemiba.
Troppi errori per la squadra termale nell’ultimo quarto, che ha sciupato l’inverosimile proprio nel momento in cui sembrava avere in mano la partita, subendo un parziale conclusivo di 25-7. La partenza Gema è firmata da due triple di Mastrangelo, simbolo di una squadra che vuol giocarsela fino alla fine. Fabriano non trova inizialmente punti da fuori ma li trova da un sorprendente Granic, che ne mette sette di fila ricucendo lo strappo quasi da solo. Dopo il 2-8 iniziale esterno il punteggio si rimette in equilibrio, con la Gema che risponde colpo su colpo ai tentativi di fuga della RistoPro.
Di Pizzo chiude da sotto due ottime azioni offensive ma Gnecchi entra nel match di prepotenza e sigla la prima tripla dei marchigiani quasi allo scadere del primo quarto (21-17). La scia positiva di Fabriano continua con Centanni che ritrova la mira, portando i suoi a +6 (24-18). La Gema ha il merito di reagire subito con Mastrangelo (13 punti nei primi 20’) ed un paio di buone difese, salendo a +1 (27-28) con un break di 3-10 approfittando di un tecnico a Stanic.
Ma la squadra termale perde un attimo lucidità e la frenesia in attacco lascia campo alla 4×100 fabrianese, Mazzantini combina un paio di pasticci, Centanni e Verri aprono il fuoco dalla lunga e la RistoPro sale a +9 (37-28), parziale di 10-0 chiuso da Di Pizzo e Passoni (37-32). La Gema inoltre ha problemi di falli con tutti i lunghi, tant’è che coach Del Re negli ultimi minuti del secondo quarto ricorre alla banda bassotti. Il carneade Bandini trova 4 punti di platino, ma la Gema tiene e grazie ai liberi resta in scia dei padroni di casa, con un punteggio al 20’ che sono molto più vicini ai piani dei rossoblù che della RistoPro (39-36).
Il rientro in campo della Gema è da applausi: parziale di 8-0 con Savoldelli scatenato, salendo a +7 con Korsunov (39-46) che chiude un break ospite di 3-19 a cavallo tra il secondo e terzo quarto. Fabriano esce dalla partita tra palle perse e tiri sbilenchi, merito di una difesa Gema a tratti insuperabile, che concede a Fabriano 2 punti in 7’. La Gema però ha il demerito di non sferrare il colpo decisivo, sbagliando qualche tiro aperto e soprattutto i benedetti tiri liberi (18/30 alla fine). Dopo il +12 firmato Pirani (41-53), Verri suona la carica con 4 triple dentro al parziale di 17-0 che ribalta completamente inerzia e gara (58-53). La spinta di Fabriano è stoppata da 6 punti filati di Passoni (58-59), rendendo il finale infuocato ma che diventa il festival degli errori. Alla fine vince chi sbaglia meno, ovvero Fabriano, con la schiacciata di Giombini a 30” dalla fine che si rivela decisiva e che punisce una Montecatini che non ha mai fatto canestro negli ultimi 5 minuti.
RISTOPRO FABRIANO: Negri 1 (0/1, 0/6), Verri 15 (5/7 da tre), Giombini 6 (2/4 da due), Gnecchi 8 (2/3, 1/3), Centanni 14 (4/7, 2/11), Bedin 7 (2/3 da due), Bandini 4 (2/3), Granic 7 (2/2, 1/1), Stanic 4 (1/8, 0/3), Carsetti ne, Romagnoli ne, Nkot ne. All.: Niccolai.
GEMA MONTECATINI: Passoni 14 (1/1, 2/6), Savoldelli 8 (2/2, 1/3), Mastrangelo 14 (1/9, 3/6), Corgnati 4 (1/2, 0/1), Pirani 7 (1/5, 0/1), Di Pizzo 6 (3/5 da due), Angelucci 3 (1/2, 0/2), Korsunov 4 (2/4), Mazzantini (0/2, 0/1), Dell’Anna ne. All.: Del Re.
ARBITRI: Adriano Fiore di Napoli e Andrea Manganiello di Benevento.
PARZIALI: 21-18, 39-36, 50-53.