Nell’aria c’è ancora la delusione per la sconfitta con Brianza al PalaFacchetti di Treviglio, in un quarto periodo ricco di errori difensivi e poca lucidità ma anche di fischi arbitrali poco comprensibili.
Il passato ormai non conta come sempre, e la nota positiva arriva dal fatto che Gema è rimasta comunque al quarto posto, ma tallonata adesso da Sant’Antimo, Piombino e la stessa Brianza in un finale di campionato in cui di scontato non c’è più davvero niente. Necessario tornare a vincere domenica al Palaterme contro Salerno (ore 18), che adesso sta lottando tra penultimo e ultimo posto con Caserta ma che rappresenta comunque un’insidia.
“E’ una squadra che in dieci giorni ha cambiato molto, mandando via Staselis per prendere il playmaker argentino Fraga, che è partito con 10 punti di media e assist di livello – commenta coach Marco Del Re – e in più ha aggiunto da pochissimo Pietro Agostini, lungo del 1999 che aveva iniziato la stagione a Rieti. Non arrivano da un ottimo periodo, un po’ come noi, a livello di risultati, ma hanno esperienza con Spizzichini e Matrone e con il talento di Acunzo e Kekovic. Non mi fido, dovremo avere massima concentrazione”.
Non manca anche un’analisi del lavoro fatto in settimana su più fronti. “La sconfitta di sabato scorso ci è servita per capire gli errori che abbiamo commesso. Abbiamo lavorato molto bene da un punto di vista mentale e dell’energia da aumentare per cercare il riscatto. Obiettivo restare sereni, lucidi, dopo aver superato alcune difficoltà fisiche e di appannamento di condizione. Contiamo sul nostro pubblico per iniziare questa serie di tre partite in sette giorni, poi arriveranno Libertas Livorno in trasferta e Caserta al Palaterme, nel migliore dei modi”.