La Gema è tornata da Treviglio con tanta rabbia e amarezza per una vittoria sfuggita di mano come una saponetta, due punti che sarebbero stati meritati oltre che importanti per la classifica. Invece la vittoria di Brianza, mai doma e capace di recuperare due corposi break, accorcia ancora di più la classifica nella lotta salvezza e playoff. I rossoblù sono partiti per la Lombardia con Passoni e Corgnati acciaccati e Mastrangelo che aveva avuto solo venerdi il via libera per tornare ad allenarsi.
E nel primo tempo la partita è stata condotta senza particolari affanni, poi la situazione falli, la mancanza di lucidità ed un arbitraggio ancora una volta rivedibile hanno agevolato la rimonta e la vittoria dei padroni di casa, con la Gema che negli ultimi tre minuti ha commesso diversi errori decisivi. “Non siamo stati bravi a gestire i vantaggi – commenta coach Del Re – specialmente nel finale siamo rientrati male in difesa, permettendo a Brianza di giocare il suo basket nel terreno preferito, subendo le triple di Loro e le percussioni di Galassi e Lanzi. Hanno provato in tutti i modi a metterci in difficoltà. Noi facevamo canestro con grande fatica e tanti contatti non fischiati, loro facevano canestro da tre e hanno beneficiato di tanti liberi. Siamo andati presto in bonus, abbiamo avuto tre giocatori usciti per 5 falli, la mancanza di lucidità ci ha penalizzato”.
Una gara a due facce quindi per Montecatini, che ha disputato un primo tempo di ottimo livello mostrando di poter gestire la gara disattivando i punti di forza avversari, mentre nella ripresa non è riuscita se non a sprazzi a seguire il piano partita, perdendo molti palloni (21 totali, di cui 13 nel solo secondo tempo) e sbagliando tanti tiri liberi (14/22 alla fine) Per dovere di cronaca va detto che nel secondo tempo alla Gema sono stati fischiati contro tre antisportivi e tre falli tecnici, opportunità che Brianza ha sfruttato a piene mani per tenersi a galla e poi piazzare la rimonta decisiva. “Abbiamo subito tante decisioni, alcune incomprensibili, che ci hanno penalizzato. Bravi i ragazzi a non perdere la calma ma non ci meritiamo questo trattamento, dopo una buona gara non ci resta nulla in mano se non una grande rabbia” chiude con amarezza il coach rossoblù.